logo
COME DONARE

San Gaetano da Thiene

  • Nacque a Vicenza dalla nobile famiglia dei Thiene nel 1480.
  • Laureatosi a Padova in materie giuridiche a soli 24 anni, si dedicò allo stato ecclesiastico, senza però farsi ordinare sacerdote, perché non si sentiva degno; fondando nel contempo nella tenuta di famiglia a Rampazzo, una chiesa dedicata a S. Maria Maddalena, che è ancora oggi la parrocchia del luogo.
  • Trasferitosi a Roma nel 1506, divenne subito segretario particolare di papa Giulio II.
  • Qui, prese ad assistere gli ammalati dell’ospedale di San Giacomo, si iscrisse all’Oratorio del Divino Amore, associazione che si riprometteva di riformare la Chiesa partendo dalla base, il tutto alternandolo con il lavoro in Curia.
  • Nel settembre 1516 a 36 anni, accettò di essere ordinato sacerdote. In una lettera scritta a suor Laura Mignani a cui era legato da filiale devozione, Gaetano confidò che durante la celebrazione della Messa, gli apparve la Madonna che gli depose tra le braccia il Bambino Gesù; per questo egli è raffigurato nell’arte e nelle immagini devozionali con Gesù Bambino tra le braccia.
  • Ritornato nel Veneto, nel 1520 fondò alla Giudecca in Venezia l’Ospedale degli Incurabili. Chiese ed ottenne dal papa Clemente VII, l’autorizzazione a fondare la “Congregazione dei Chierici Regolari” detti poi Teatini, con il compito specifico della vita in comune e al servizio di Dio verso gli altri fratelli.
  • Nel 1533 per volere del papa Clemente VII, si trasferì nel Vicereame di Napoli, stabilendosi all’Ospedale degli Incurabili.
  • Fondò ospizi per anziani, potenziò l’Ospedale degli Incurabili, fondò i Monti di Pietà, da cui nel 1539 sorse il Banco di Napoli, il più grande Istituto bancario del Mezzogiorno; suscitò nel popolo la frequenza assidua dei sacramenti, stette loro vicino durante le carestie e le ricorrenti epidemie come il colera, che flagellarono la città in quel periodo, peraltro agitata da sanguinosi tumulti.
  • Gaetano fece di tutto per evitare il massacro dovuto alla repressione spagnola e quando si accorse che la sua voce non era ascoltata, offrì a Dio la sua vita in cambio della pace.
  • Morì a Napoli il 7 agosto 1547 a 66 anni, consumato dagli stenti e preoccupazioni e due mesi dopo la pace ritornò nella città partenopea.

 

Per approfondimenti: https://www.youtube.com/watch?time_continue=1039&v=jQWtDqdn47A